Per un appassionato come me di programmi televisivi di bassa qualità sugli incidenti aerei, coadiuvati da strane teorie del complotto o illogici enigmi alieni, questo film poteva rappresentare un’ottima occasione per rabbrividire un po’ e così in un certo senso è stato.
Boyhood | Autosfiction
A intervalli regolari loro hanno continuato a incontrarsi, all’inizio lui non era che un bambinetto! Oggi quel bambino è quasi un uomo. Ma anche lui a riguardarsi indietro, guarda all’epoca che pellina intorno agli occhi! Non una mezza zampa di gallina. Ogni tre quattro anni lo chiamavano dall’ufficio di produzione e gli dicevano: – Ehi Ethan, come sei messo nel fine settimana? Ci sarebbe da fare due riprese a Austin. – Vai, non ti preoccupare, non c’ho un cazzo per le mani, passa il tempo e te non ci fai caso, se non fosse per questi film, eh? – Eh già Ethan, ma su di te il tempo scivola, c’hai una pellina, eh? – Già. Mi curo molto, uso delle creme. – Ah sì, creme? – Creme per il contorno occhi. – Capisco. Nivea? – No, macché, roba costosissima. – Capito.
The Brown Bunny | Quasi un trattato sulla caducità delle cose
Scordatevi controfigure alla Von Trier, scordatevi protesi genitali alla Kechiche. Nella quasi ultima scena del suo secondo film da regista, Gallo sceglie di prendere la questione di petto e di fare del porno vero, senza artifici o scappatoie. Sembra quasi ricalcare la regia dei porno da masturbazione, con tanto di stacchi sul viso gaudente dell’uomo e sulla nuca accompagnata e bionda della donna.
Anarchia – La notte del giudizio | Ovvero buono sfogo (epidermico) a tutti
Cosa fareste voi se una volta all’anno per dodici ore ogni legge, ogni divieto, ogni fottutissimo limite imposto dalla società venisse sospeso? Io mi metterei una maschera bianca con scritto God sulla fronte e andrei in giro con un machete a massacrare passanti, poveracci, bambine, poliziotti, famigliole felici-pubblicità-Mulino-Bianco, inseguirei autostoppisti per caso tra i viali e i grattacieli, violenterei donne a caso di tutte le età,
Saving Mr.Banks | La sindrome del personaggio secondario
Avete presente quell’impressione, quando guardate un film Disney, di trovarvi inequivocabilmente davanti a un film Disney? Ecco, Saving Mr.Banks è proprio così.
Snowpiercer | Treni e ippodromi
Nel futuro, non chiarissimo il motivo, tutto sarà congelato e l’umanità sopravvissuta, alla glaciazione, vivrà su di un treno che si auto-alimenta e muove intorno alla terra ghiacciata perpetuamente. Così Nenad Tomovic guida la rivolta di quelli che stanno in terza classe contro quelli che stanno in prima, poiché non hanno le prese per i computer e il cibo non è buono. Il film rasenta l’inguardabile, ma forse riesce miracolosamente a salvarsi. Secondo me. A Lapo ha fatto schifo, mentre Lorenzino lo salva.
A proposito di Davis | Le persone che meritano un film
Avete presente quella persona che in modi misteriosi e sotterranei, spesso all’insaputa degli altri – e sicuramente a sua stessa insaputa – compie il miracolo di tenere insieme un gruppo di amici? C’è una brutta parola che descrive questo tipo di persone: glue. Colla. È probabile che questa persona non abbia neanche particolari qualità nel rapportarsi agli altri. Non è detto ad esempio che sia l’anima della festa, la persona dalla battuta pronta che fa innamorare tutte le ragazze. Ma se chiedete a Jean vi dirà che Mike era proprio così.
Capitan America, The Winter Soldier | La resilienza tecnologica
Capitan America è l’essere puro, ha una agenda dove scrive le cose che si è perso negli anni in cui è stato congelato.Capitan America è lo scoppio del sole che ho sognato questa notte.Il film è il proseguo del film prima.Siamo a Washington D.C, e Steve Rogers lavora per lo S.H.I.E.L.Dsocietà segreta per la sicurezza.Tutti sono corrotti, non ci si può fidare di nessuno.Steve si fida di se stesso.
The Dark Knight | Il mondo non è (mai) abbastanza
E poi c’è questa scena incredibile, con lui in moto e l’altro – il cattivo, quello che poi mentre giravano il film è morto, uno pazzesco! – su un camion, un tir! Uno di quelli col rimorchio, un rimorchio tipo – gigante – e vanno sparati uno contro l’altro e tu pensi “Oh cazzo, adesso si schiantano” ma invece Batman a un certo punto sterza e inizia a sparare dei cavi e non si capisce bene perché e anche coso – Joker! – fa una faccia tipo “Boh!” e poi all’improvviso vedi i lampioni che si piegano e capisci e di botto il cattivo fa “Uh oh!” e quell’affare enorme si ribalta, cioè, il rimorchio si alza proprio tutto in aria e poi si schianta a terra, si schianta DI BRUTTO!