“Nothing, Forever” è una serie scritta e diretta dall’intelligenza artificiale OpenAI GPT-3 che va in onda ininterrottamente dal 14 dicembre scorso sul canale Twitch @watchmeforever. Ispirata alla serie “Seinfeld”, la trama, i dialoghi, le risate registrate del pubblico, la musica e tutto il resto sono il risultato di permutazioni infinite generate algoritmicamente. Non c’è una trama; dunque, com’era nelle utopiche intenzioni di “Seinfeld” e di Flaubert: Nothing, Forever. Lo scorrere perpetuo di questa animazione volutamente lo-fi irretisce l’osservatore. «Non riesco a smettere di guardare. Non ci riesco. La mia vita è questa, adesso», scrive, fra i tanti, @NickyRyan. Al momento la serie viaggia al ritmo di 50000 visualizzazioni al giorno ed è in costante crescita. Qualcuno si è azzardato a dire che il Samizdat è finalmente qui.
Le otto montagne | Forst Premium
Fuori non diventava mai scuro. Erano le dieci di sera quando un gruppetto di giovani lo superò e si diresse verso il fiume, mentre lui stava appoggiato alla parete di legno, a qualche metro dalla porta del locale; non voleva buttare via una buona metà della sigaretta che si era acceso poco prima.
La vita bugiarda degli adulti | Stretti
«Qualcuno può rispondere?». «Vado io». «Se è tua zia dille che non ci sono». «E dove sei». «Inventa qualcosa». «E che cosa». «Che ne so, dille che sono dal dottore». «Perché dal dottore? È un controllo o non stai bene?». «Ma non importa, dille che sono dal dottore e basta». «Come non importa, se me lo chiede cosa rispondo?». «Allora dille che è solo un controllo». «E che controllo è? Devi fare anche le analisi del sangue?». «La spesa, sono andata a fare la spesa». «Sei uscita a piedi o in macchina?». «Rispondi a quel telefono».
Mercoledì | Gli effetti della Brexit sulla fede dei britannici
Dopo la Brexit, pare che la Gran Bretagna sia diventata un paese a minoranza cattolica. In giro ci sono più atei dichiarati che credenti. È una notizia interessante.
Il ragazzo gioca bene | Tre lettere di un vecchio attore a sua figlia
Cara Jennifer,
Paterson | Scrivere
La notte in provincia è più densa, pensava, più lenta. La luce della scrivania, ingoiata dalla finestra, spariva lasciando il piccolo giardino al buio. Il quaderno aveva una copertina in cartone e delle righe rosse e blu che si alternavano sulla carta ruvida. Da piccolo controllava fino all’ultima pagina che non ci fossero errori di ritmo: due blu, una rossa. A volte lo faceva ancora, per nostalgia.
La grande abbaffuta | Aspettare la nonna
Dedicato a mia nonna
Se questa è una classifica | 7 film che forse salviamo del 2022
Ogni anno arriva un momento in Bocciofila in cui ci guardiamo l’un con l’altra con aria smarrita e diciamo: è l’ora della classifica. Qualcuno fa notare che noi scriviamo racconti e non facciamo critica cinematografica, ma qualcun altro dirà che la classifica è un rito, forse l’ultimo rito rimasto, e per questo va onorato. La sensazione è stavolta sia stato più difficile di sempre, tra gente sparita, altri con il certificato medico fasullo scaricato da Telegram, ma forse non è vero, non è stato più difficile degli anni scorsi, è difficile sempre. Fatto sta che questi sono 7 film, in un ordine quasi casuale, che alcuni redattori della Bocciofila hanno scelto di salvare. La Bocciofila, malgrado tutto, (r)esiste. I.F.D.B.
The humans | La vergogna
Essi Vivono ST02, ep5 di Chantal Salvinelli Osservo la salsa di carote addensata al centro della ciotola, con l’olio che è stato emulsionato a caldo e quindi si è distaccato e ora balugina un poco in superficie. I visi simili a ciottoli nelle pance dei fiumi mi guardano interdetti. Non c’è qualcosa di più scandaloso, perfino a questo punto del mondo, con fuori la neve che copre molto spazio vuoto, dell’infelicità: non la mancanza di soldi, non la mancanza di amore, non la mancanza di ispirazione. Solo l’infelicità rende sgradevole la cena di Capodanno. Il suo aggravante è l’assoluta naturalezza della mia infelicità. La conoscono tutti da sempre, lui sopra a tutti, eppure vogliono fingere che non sia mai stata. Ma io ho visto nella salsa, oltre la rabbia e lo sdegno, la vergogna. È quella che va dissimulando lui tutta la sera.
- << Precedente
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
- …
- 78
- Prossima >>