Giorno Zero
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Lineas Entre dos Mundos Il primo reggiseno era stato bianco, in cotone morbido, con un ricamo lungo il bordo. Lo aveva comprato zia Stefania, alla merceria del paese, dicendole che il seno ballonzolava ed era una vergogna. «O metti il reggiseno o smetti di correre con i maschi in mezzo alla strada» aveva detto. Lei aveva undici anni e smise di correre con i maschi in mezzo alla strada. Quando la zia le chiese perché non portasse il reggiseno, lei rispose che la strizzava da non respirare. La zia la chiuse in camera: «Ci vuole già la seconda misura». Tornò con un pacchetto identico al primo dal contenuto più abbondante. Evitava di mostrarlo, il reggiseno. Teneva sempre una canottiera sotto la maglietta, anche d’estate. «No che non ho caldo, si sta benissimo» diceva. Quando si accorse che i maschi si interessavano alle sue forme, curvò le spalle, tirò indietro il petto e sputò l’aria fuori dal torace.
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Doriano guardava il riflesso del suo viso tra bottiglie di amari, aspettando che tornasse qualcuno.
Il barista era sparito, «scendo un attimo in magazzino» aveva dichiarato e già da alcuni minuti non si vedeva più. Magari ne aveva approfittato per fumare o pisciare, o forse si era addormentato su una brandina. Comunque a Doriano era passata la voglia di bere.