Mio nipote di 4 anni mi ha chiesto: «Chi è Hans Werner Henze?». In realtà non lo ha detto proprio così, ha detto una cosa tipo hanzeiderenz tanto che inizialmente pensavo contasse in tedesco. Stava pure finendo di masticare la sogliola. Gli ho risposto, mentre toglievo i bicchieri colorati in plastica rigida dal tavolo: «era un compositore tedesco con la Maserati che fumava troppo». Nel dirlo, ho notato che i poveri chiamano le automobili per metonimia, utilizzando cioè il nome del brand per indicare l’auto, con l’articolo femminile. I ricchi fanno lo stesso, ma col maschile. Il Maserati, il BMW, il Porche, il Ferrari. A dire la Ferrari, la BMW, la Maserati, sono solo quelli che queste automobili non possono permettersele.
La pecora nera | Prima cu ‘tte coji / Prima del dolore
di Graziano Gala
I’ ‘ppens ch’è ccorp’e patrama.
[perché se unu sape ca ‘a mmurire nu face cuozz cu na femmina, ca poi ‘a mort arriva e ‘u problema resta e dicimu puru ca ‘u problema, senza troppiggiri, ccà dintra songh’ii]