di Viola V. Giacalone Quando ti trasferisci a Parigi e ancora non sei nessuno, non conosci nessuno e, per dirlo alla francese, non hai un cazzo da fare, l’unica cosa sensata è vagare per interminabili ore lungo i Boulevards affollati (Neew yoooork Herald Tribuuunee), prendere metro a caso e ogni tanto sedersi a un café qualunque per riposare le gambe.