– Parlare con gli angeli? Intende un libro di preghiere? Guardava la pila di libri da catalogare, a sinistra, e quella dei libri catalogati, a destra. Era convinto che fosse il suo contributo all’ordine del mondo: piccolo, infinitesimale, ma utile; si sentiva come uno scalpellino che aggiunge una pietra, forse due, ad un cantiere di cui non vedrà la fine. Ma quella pietra è ben fatta, esattamente lì dove serve, pronta a sostenere quelle che verranno.
Copia originale | Lettere d’amore alla fine del mondo
Caro Alex, ti ricordi di New York? A me sono rimasti il nostro bar e la passeggiata delle sei del mattino. Quanti anni sono passati? Venti? Duecento? È tutto così confuso da quando ho smesso con la coca, non sono più lo stesso. Mi sembra che fossimo molto innamorati, allora. Ricordo la tua mano nella mia mentre ridevamo dell’alba che illumina il Flatiron Building e del freddo fuori stagione, con i tulipani fioriti. Ero di sicuro ubriaco Ero sempre ubriaco quando ero con te. Ti amavo, mi sembrava di amarti tanto.