Di Emiliano Dominici
«Cos’è quello?»
Sandro lancia un’occhiata a Corinna, sospira.
«Spezzatino con le patate».
«Chi l’ha fatto?»
«Io».
«E io?»
«Guardavi la tv».
«Ah».
di Redazione
Di Emiliano Dominici
«Cos’è quello?»
Sandro lancia un’occhiata a Corinna, sospira.
«Spezzatino con le patate».
«Chi l’ha fatto?»
«Io».
«E io?»
«Guardavi la tv».
«Ah».
[5 anni dopo, nella cucina del convento. Sul focolare un pentolone pieno di lenzuola e altra biancheria]. SUORA (sospirando) Non mai, dunque, finiranno questi panni? Pare un flagello, come se mancassero gli affanni! ROSSANA (la guarda stupita, si tocca la fronte) SUORA Sorella cara, non te ne crucciar: nessun peso il signore mai ci dà, senza insieme donarci la felicità. ROSSANA (scuotendo la testa) Ma come parli? SUORA Con la favella mia, in fede, come si conviene a chi nella vita non ha speme se non nella gloria futura di chi viene. ROSSANA (indispettita) Ma guarda questa cretina. Mi fai pena. SUORA Ma perché devi farmi incazzare Rossana? Guarda che tiro fuori le lettere e te le rileggo da capo, una per una (indica un baule nell’angolo della stanza).