Fuori non diventava mai scuro. Erano le dieci di sera quando un gruppetto di giovani lo superò e si diresse verso il fiume, mentre lui stava appoggiato alla parete di legno, a qualche metro dalla porta del locale; non voleva buttare via una buona metà della sigaretta che si era acceso poco prima.
Il primo Re | Il potere è una brutta bestia
di Mattia Rutilensi Ho iniziato a studiare latino in prima liceo, e la cosa mi esaltava tantissimo. Con i miei compagni passavamo le pause a scrivere alla lavagna frasi in quella nuova lingua. Nulla di elaborato ovviamente, il nostro lessico non era ricco e la sintassi stentata. Si trattava più che altro di offese a qualche compagno, le stesse gridate anche a voce, che però in quella lingua ci sembravano più incisive, efficaci, solenni.