Scrivere del Torino Film Festival rischia di essere un’operazione votata al fallimento. Principalmente perché si parlerà di film che forse non arriveranno mai nelle sale. O di film che se anche ci arriveranno è improbabile che le persone andranno a vedere. O se infine qualcuno dovesse anche andare a vedere si sarà già dimenticato di tutto quello che io possa scrivere. Tuttavia ho deciso di farlo ugualmente. Prima di tutto perché niente è nobile all’infuori del fallimento. Mi illudo inoltre che se la mia scrittura è davvero buona, e non è detto che lo sia, una persona potrebbe leggere il mio testo a prescindere che abbia visto o meno il film. A prescindere che lo vedrà mai. A prescindere di tutto quanto.
Il cattivo tenente | Disorientamento post Manifattura Tabacchi
– Quindi la rubrica dei Bellissimi della Bocciofila è finita, peccato, ho letto racconti favolosi. – Eh già, siamo molto soddisfatti. – Altro che soddisfatti, voi racconti così mica li scrivete, hai visto che sono stati citati anche in altri blog e riviste? I vostri invece mai. – Coincidenze.