• Chi siamo
  • Contattaci

In fuga dalla bocciofila

Blog dal titolo fuorviante in cui si parla di cinema tra una divagazione e l'altra

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche su controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Home
  • Categorie
    • Anatomia di un fotogramma
    • Cartoline dal foyer
    • La scena tagliata
    • La sindrome del personaggio secondario
    • Lo sfogone
    • Oceani di autoreferenzialità
    • Recensioni vere
    • La recensione di Ferruccio Morandini
    • La vertigine della lista
  • Festival
    • Festival dei Popoli
    • Festival di Cannes
    • L’arte dello Schermo
    • Lo Schermo dell’Arte
    • Torino Film Festival
  • Haiku
  • Archivio
    • Indice Alfabetico
    • Archivio per mesi
  • Cerca

Liebster Award | Sant’Antonio facci la grazia

29 Maggio 2017 di Francesca Corpaci

Un giorno ci siamo svegliati e quell’amabile mini poni di Silvia Costantino ci aveva infilati in una catena di Sant’Antonio. “Maledetta!” – abbiamo pensato. Poi ci siamo persi nello stupore del concetto stesso di catena di Sant’Antonio, uso o costume che credevamo estinto nei primi anni Novanta, e invece. Disperati all’idea di doverci piegare a questo giro di schiaffi, abbiamo chiesto al pietoso patrono di farci la grazia, ma ci ha ignorati. Allora pazienti ma anche un po’ riconoscenti, come si è riconoscenti al fuoco sempre di Sant’Antonio che ti insegna che cos’è il dolore vero, abbiamo seguito le istruzioni e ora siamo qui.

Abbiamo scoperto, mentre pronunciavamo invano il nome della suddetta Costantino, che per fare il gioco a modino bisognerebbe rispondere a undici domande, scrivere undici cose di noi, poi formulare undici nuovi quesiti e indirizzarli a tre blog con meno di duecento follower. Una cosa complicatissima, che ovviamente non faremo. All’unanimità ci limiteremo a rispondere a quattro domande, formularne sei e dire di noi cose sparse, dopodiché andremo a scomodare tre blog a caso. HA! Siamo veramente dei birbanti.

Ma andiamo a incominciare. Siamo un gruppo di egocentrici, slegato e vagamente allo sbando – cioè sempre sul crinale, ora compatto come i pettorali di Putin, ora fumoso e correntizio come una riunione del Pd. Per questi motivi risponderemo singolarmente, sicuri dell’amore che proviamo l’uno per l’altro.

Come mai hai (avete) aperto un blog?

Giovanni: dal canto mio credo sia stato un grosso palo che mi sono messo tra le ruote volontariamente per cadere lontano dal mio isolamento naturale. E poi per bere.

Francesca: per impressionare le ragazze/i ragazzi, ma soprattutto per diventare ricchissimi.

Ferruccio: non avevamo dei soldi da parte e così abbiamo deciso di non investirli in questa cosa che si chiama blog o sito web o chiamatelo come vi pare.

Emma: non l’ho aperto.

Simone: abbiamo aperto un blog per avere i biglietti omaggio per il cinema, poi la cosa ci è sfuggita di mano.

Lavinia: quando sono arrivata la porta era già aperta.

Quanto tempo gli dedicate?

Giovanni: scriviamo, almeno in teoria, due pezzi al mese a testa, e io su un pezzo ci posso stare dalle 4 ore ai tre giorni, mai di meno. Per il resto si tratta di pochissimo tempo extra, sempre troppo poco, che giuriamo di espandere a ogni riunione e non lo facciamo mai.

Francesca: molto meno di quanto meriterebbe, infatti è stranissimo che non ci abbia ancora lasciati per scappare con qualcun altro. Deve amarci davvero tanto, o essere solo molto stupido.

Ferruccio: dipende dai periodi e se per “tempo dedicato” si intendono anche i minuti passati a guardare film, anche quelli che poi non recensiamo. Comunque d’agosto circa 5 minuti.

Emma: tantissimo tempo, ma non per scrivere.

Simone: a tratti molto, prima che suoni la sveglia penso a parole come site specific, oppure a come finire una recensione/racconto. A tratti mi perdo in dei circoli di pensieri lontanissimi.

Lavinia: cinque minuti al giorno tutti i giorni, come gli squat, la cera di cupra per il viso e la lavatrice, spesso cinque minuti per tutte le cose insieme.

Giurate di dire sempre tutta la verità nient’altro che la verità?

Giovanni: io dico sempre bugie, è più forte di me, ma è uguale no?

Francesca: che ci guadagno?

Ferruccio: impossibile.

Emma: si.

Simone: esiste solo la verità.

Lavinia: ah, allora no.

Birrino la prossima volta che cisi?

Giovanni: magari bomber.

Francesca: io non posso berli, quindi dovrai berne due tu.

Ferruccio: solo se il primo giro lo offro io.

Emma: se ci sarò

Simone: birrini, al plurale.

Lavinia: io vado di bianchetto.

Detto questo, qui le nostre domande per gli amici di Verde Rivista, Stanza 251 e 404: file not found.

Il blog: palestra, trampolino o masturbazione?

Come vi comportereste se foste sopravvissuti all’apocalisse (qualsiasi tipo di apocalisse)?

Perché il vostro blog ha questo nome?

A quale classico della letteratura paragonereste il vostro blog? La bocciofila al Riccardo III di Shakespeare.

Qual è l’anagramma del titolo del vostro blog?

Noi siamo in fuga, e voi?

Condividi:

  • Facebook
  • LinkedIn
  • Twitter

Postato in: Oceani di autoreferenzialità Tag: sant'antonio Fai un commento

Rispondi Annulla risposta

  • Chi siamo
  • Contattaci

© 2021 · In Fuga dalla Bocciofila · Website designed by Alessio Pangos · Privacy Policy"In fuga dalla bocciofila" cerca di fare molta attenzione a non pubblicare materiali che possano ledere in alcun modo il diritto d’autore. Tutti i media [immagini, video ed audio] sono pubblicati a bassa risoluzione, in pieno rispetto del comma 1 bis dell’articolo 70 della Legge sul Diritto d’Autore che consente “la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro”. Chiunque ritenga che sul sito siano presenti testi, immagini, audio e/o video non opp​o​rtunamente licenziati, contatti i soci per chiarimenti.

Questo sito utilizza cookie per le proprie funzionalità e per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, o continuando con la navigazione acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui / CHIUDI
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessario
Sempre abilitato

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

Non necessario

Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.