• Chi siamo
  • Contattaci

In fuga dalla bocciofila

Blog dal titolo fuorviante in cui si parla di cinema tra una divagazione e l'altra

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche su controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Home
  • Categorie
    • Anatomia di un fotogramma
    • Cartoline dal foyer
    • La scena tagliata
    • La sindrome del personaggio secondario
    • Lo sfogone
    • Oceani di autoreferenzialità
    • Recensioni vere
    • La recensione di Ferruccio Morandini
    • La vertigine della lista
  • Festival
    • Festival dei Popoli
    • Festival di Cannes
    • L’arte dello Schermo
    • Lo Schermo dell’Arte
    • Torino Film Festival
  • Haiku
  • Archivio
    • Indice Alfabetico
    • Archivio per mesi
  • Cerca

The Master | Tutto sfasciato lì dentro

25 Luglio 2017 di ferruccio mazzanti

Se a quindici anni al mare il salmastro non si scioglieva via la sera, mentre Francesca si sciacquava poco prima delle gabine sotto la doccia che rifrangeva in mille piccoli pezzetti di cuore la luce salmone delle otto di sera, se per settimane giocando l’hai rincorsa scalzo per pinete con aghi di pino, appunto, che lievi rendevano à pois la pianta dei tuoi piedi, ma tu ridendo ripetevi non m’importa, sulle sue labbra allora spuntava un sorriso pieghevole ed elastico come nimbiformi invasioni barbariche. Saranno stati gli orologi rotti e le lunghe distese di ombra lontano dalla costa, saranno state le strade a separare nascondigli freschi dove distesa la natura si accavallava come un nervo sottopelle, o forse quelle sigarette segrete tra lei e me, mentre i gelati dimenticati nelle coppette venivano cestinati da camerieri annoiati e tu scoprivi la pelle secca delle cicale e mi chiedevi se la luce debba essere capita anche d’estate e scapavi via col tuo costume bianco o rosso o blu o ogni giorno diverso, li ricordo tutti, per poi gridare, ancora senza piangere, giochiamo, giochiamo, giochiamo e ridendo ti lanciavo in aria e il costume lentamente si slacciava ovunque e mi riprendevi come si riprendono gli errori di sintassi sulla lingua di una bambina. Poi per falsa modestia te ne scappavi sul pedalò e mi rubavi gli occhiali da sole e li nascondevi, mentre la corrente ci portava a largo e nessuno, neanche tuo fratello maggiore, poteva sospettare che la natura è un’infinita distesa di reminiscenze innaturali generate dalle dita delle mani che si stringono con le tue, mentre sorridevi a tutti i granelli di sale che, non si sa come, erano rimasti impigliati sulla punta del mio amore.
Sembra che ci siano solo giorni di lavoro ormai.
E birre.
Francesca, agosto era infinito, com’è possibile che adesso siamo di nuovo ad agosto?
E birre.
Per divertirci cantano i corvi solo note blu.
E birre.
Come certe notti quando mute le ore insonni mi mostra i tuoi lunghi capelli in un’immagine piena di fica.
E birra.
Dolce Ah!
Dolce Eh!
Dolce Ih!
Dolce Oh!
Dolce Uh!
Su un golem di sabbia continuerò a sognarti.

Condividi:

  • Facebook
  • LinkedIn
  • Twitter

Postato in: Anatomia di un fotogramma, La sindrome del personaggio secondario, Oceani di autoreferenzialità Tag: alcolismo, Francesca, joaquin phoenix, paul thomas anderson, rehab, Spiaggia 1 commento

Trackbacks

  1. BUIO PESTO@TODO MODO #8: IL MERCATO DI KHLONG TOEY | VERDE RIVISTA ha detto:
    26 Luglio 2017 alle 9:01

    […] mancano? Quanti ne mancano escluso Il Mercato di Khlong Toey di Ferruccio Mazzanti (qui in video, qui invece su un golem di sabbia)? Le fotografie sono di Francesco […]

    Rispondi

Rispondi Annulla risposta

  • Chi siamo
  • Contattaci

© 2021 · In Fuga dalla Bocciofila · Website designed by Alessio Pangos · Privacy Policy"In fuga dalla bocciofila" cerca di fare molta attenzione a non pubblicare materiali che possano ledere in alcun modo il diritto d’autore. Tutti i media [immagini, video ed audio] sono pubblicati a bassa risoluzione, in pieno rispetto del comma 1 bis dell’articolo 70 della Legge sul Diritto d’Autore che consente “la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro”. Chiunque ritenga che sul sito siano presenti testi, immagini, audio e/o video non opp​o​rtunamente licenziati, contatti i soci per chiarimenti.

Questo sito utilizza cookie per le proprie funzionalità e per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, o continuando con la navigazione acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui / CHIUDI
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessario
Sempre abilitato

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

Non necessario

Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.