di Federica Fanelli Oggi sono tre mesi, tre mesi che se n’è andato, tre mesi che aspetto. Non capisco davvero come sia stato possibile, qui aveva tutto. Perché mai se ne sarebbe dovuto andare. Ma che dico infatti, dev’esser successo qualcosa, qualcosa di strano… non era mai successo prima. Forse un paio di volte sì, ma tanti anni fa, quando ancora non capiva. Lui era felice di stare qui, non se ne sarebbe mai andato volontariamente, di questo sono sicuro. Deve aver sentito qualcosa che non andava, non l’ha fatto apposta, dev’esser così, per forza.