Di Francesco Quatraro Giulia mi ha detto del Camillino mentre stavo guidando per varcare in qualche modo l’Appenino. Avevamo preso la strada quella lunga, così Giulia avrebbe dormito come a ogni valico, e io avrei guidato pensando alle curve, che mi piace, così mi dimentico quasi di tutto, o magari avrei pensato o alla voce di Giulia che so essere la cosa più bella da immaginare, o alle cose da dire a Giulia quando si sarebbe svegliata. Ma mentre guidavo Giulia mi ha detto che il suo gelato preferito era il Camillino, e il Camillino non esisteva più da vattelappesca quando.