di Mima Ardi Si china a raccogliere la felpa dalla sabbia e ci si avvolge facendone un asciugamano. Lo stabilimento è chiuso e così gli ombrelloni. La stagione non è cominciata, fa freddo. Forse non era il caso di fare il bagno, pensa. Sedendosi sulla sabbia, Emma guarda l’altra ragazza. L’ha conosciuta in treno, il treno ha fatto tappa lì per tre ore ed entrambe hanno raggiunto la spiaggia. La indaga, ma cerca di non farglielo vedere e sputa parole per divagare. Con una premura che ancora non ha niente a che fare con l’affetto, le dice: «mettila anche sul resto del corpo che ti ustioni, no?»