Partendo dal presupposto che Hugh Glass (Leonardo DiCaprio) dovrebbe morire ogni circa 7 minuti di pellicola e che il film dura circa 154 minuti, per una media di 22 decessi in tutto, senza considerare quelle morti per infezioni o ipotermia o infarto o blocco respiratorio che non potrebbero verificarsi nei tempi filmici, The Revenant è una storia potente e quasi muta, un western ai limiti del mondo
Birdman |Ma mi stai dicendo che ti è piaciuto un film di Iñárritu?
Appena uscito dal cinema avevo tante belle cose da dire su questo film, adesso ho solo da proferire alcune banalità, come il fatto che questo film è l’unico film di Iñárritu che mi sia mai piaciuto.
Birdman | Odeon Bistrò
Prima, quando si guardavano i film doppiati, era tutto un: «I film doppiati? Non si possono vedere! È una cosa contro natura, senti che voce gli hanno messo, poi ti rendi conto l’assurdità, come se uno che abita in Colorado parlasse in italiano, ma che c’entra? E ancora più patetici quando vanno a inserire differenti dialetti italiani per restituire inglesi di differenti nazionalità e provenienze. Ci hanno fatto credere che in tutto il mondo parlassero l’italiano, in un certo senso è il sogno di Mussolini dell’impero, l’istituto Luce, che ancora vive. La verità è che c’è una lobby segreta dei doppiatori che ha in mano la nostra vita, controlla l’uscita dei film in questo nostro minuscolo paese alla deriva, questa è la verità, e in definitiva i doppiatori di film saranno anche bravi, e quelli italiani i migliori del mondo, come dicono, ma secondo me, quando stanno nei loro studi di registrazioni al buio e doppiano, lo sanno anche da soli che è tutto inutile, una battaglia persa, che non c’è futuro nel mondo del doppiaggio. E sono disperati». Ora, che invece guardiamo solo ed esclusivamente film sottotitolati, è tutto un: «Certo che i sottotitoli scritti in giallo non si potevano vedere. Che poi, a essere sinceri, questi sottotitoli li ho trovati lievemente imprecisi, non ti pare? La non corrispondenza tra il parlato originale e quello che ogni tanto -raramente- scorgevo sotto, quando ogni tanto buttavo un occhio sotto, ecco, mi creava un disagio. A te non creavano disagio quelle inesattezze?»