(Due uomini a torso nudo davanti a un muro. Sono in ginocchio, uno dà le spalle all’altro. Vediamo solo le loro schiene. La posizione è scomoda, l’uomo più vicino al muro si alza e prende un cuscino, poi ritorna al suo posto. Non si guarderanno mai.) – Pensi che l’arte possa salvarci? – Salvarci da cosa? – Da quello che succede, da quello che siamo diventati. – Perché, tu non sei contento di chi sei? – Non so esattamente chi sono, o cosa. Perché tu lo sai?