• Chi siamo
  • Contattaci

In fuga dalla bocciofila

Blog dal titolo fuorviante in cui si parla di cinema tra una divagazione e l'altra

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche su controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Home
  • Categorie
    • Anatomia di un fotogramma
    • Cartoline dal foyer
    • La scena tagliata
    • La sindrome del personaggio secondario
    • Lo sfogone
    • Oceani di autoreferenzialità
    • Recensioni vere
    • La recensione di Ferruccio Morandini
    • La vertigine della lista
  • Festival
    • Festival dei Popoli
    • Festival di Cannes
    • L’arte dello Schermo
    • Lo Schermo dell’Arte
    • Torino Film Festival
  • Haiku
  • Archivio
    • Indice Alfabetico
    • Archivio per mesi
  • Cerca

1992 | Ancora dalla parte di Stefano Accorsi

21 Luglio 2015 di simone lisi

Sai perché la famiglia naturale consiste in un padre una madre un figlio e una figlia?»

«Perché?»

«Il padre e la madre lasciali perdere, problemi loro. Pensa ai figli. Il maschio a far continuare la stirpe, la figlia a garantire un matrimonio di convenienza».

«Ah sì?».

«A questo. Tuttavia negli anni novanta questo modello, entrato in auge dopo il crollo della mortalità infantile, è nuovamente entrato in crisi, e si è avuto il boom dei figli unici. E sai perché?».

«Dimmelo te».

«Perché c’era ottimismo. Non solo nella prospettiva di una vita lunga, ma che tutto si sarebbe messo per il meglio. Che un figlio solo era sufficiente. Per il nome e per il matrimonio. Il fallimento non era contemplato».

«E oggi?».

«Oggi niente. Nessun figlia più. E’ per questo che ci siamo inventati la stronzata delle poesie».

«Che poesie?»

«Quelle sui biscotti».

«Ah, è per quello?»

«Sì, abbiamo detto: o svecchiamo il logo o ci mettiamo le poesie. Lui ha detto: Il logo non si tocca. Così, eccoti le poesie».

«Lui chi?»

«Banderas».

«Le poesie, mi dicevi, le scrivi te?»

«Sì, le scrivevo».

«Cioè?»

«Oggi non ho più idee. Se ci hai fatto caso giù all’ufficio adesivi hanno iniziato a mettere sopra le mie poesie delle finte etichette, tipo promozioni, 10% in omaggio, oppure trova la gallina e vinci la bici elettrica. Comunque sia bollini promozionali che premi sono stronzate, con il solo scopo di eclissare le mie poesie. Quell’idea è stata un boomerang. E va sempre peggio. Le ultime che ho scritto sono terribili. Non sono nemmeno più poesie, sono degli haiku».

«Chi?»

«Haiku. Le poesie giapponesi. Senti, ascolta le ultime».

.

Nastrine

Morbide, fatte in casa da nonna

forse

. . .

Ritornello

dolce scivolare nell’abitudine

veloce o galleggia nella tazza

. . .

Tegolino

forse una ventata

e sei andato

.


«È
roba inservibile, lo capisci anche tu, che in questo posto porti solo i caffè».

«Beh, è vero fanno cagare».

«Sì, ma ora vattene. Portami un macchiatone, senza schiuma, e sparisci».

Ancora qualche dubbio giù all'ufficio accenti
Ancora qualche dubbio giù all’ufficio accenti

Condividi:

  • Facebook
  • LinkedIn
  • Twitter

Postato in: Oceani di autoreferenzialità Tag: 1992, Accorsi, ancora dalla parte delle bambine, miriam leone hot, pubblicità, simone lisi Fai un commento

Rispondi Annulla risposta

  • Chi siamo
  • Contattaci

© 2021 · In Fuga dalla Bocciofila · Website designed by Alessio Pangos · Privacy Policy"In fuga dalla bocciofila" cerca di fare molta attenzione a non pubblicare materiali che possano ledere in alcun modo il diritto d’autore. Tutti i media [immagini, video ed audio] sono pubblicati a bassa risoluzione, in pieno rispetto del comma 1 bis dell’articolo 70 della Legge sul Diritto d’Autore che consente “la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro”. Chiunque ritenga che sul sito siano presenti testi, immagini, audio e/o video non opp​o​rtunamente licenziati, contatti i soci per chiarimenti.

Questo sito utilizza cookie per le proprie funzionalità e per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, o continuando con la navigazione acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui / CHIUDI
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessario
Sempre abilitato

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

Non necessario

Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.