Nello scantinato dove ci ritroviamo la luce al neon non è per niente calda. Siamo centinaia di persone che vogliono disintossicarsi. La ragazza dalla pelle verde, che è la nostra portavoce silenziosa, tiene le mani tra le gambe e rimane muta ad ascoltare. All’ambone stasera si è inerpicata questa piccola signora vestita con lunghe gonne a più strati. Ci aspettavamo che dicesse qualcosa e invece sta lì con le mai sulla faccia e piange.
<<Io io – ripete tra un singhiozzo e l’altro – io volevo dire che io>>
E poi non dice nulla. Noi tutti la comprendiamo benissimo. Liberarsi da questa tossicodipendenza è una cosa difficile. Ci sono dei passaggi da rispettare, degli scalini da scalare, dei tempi da far trascorre. Sento il vuoto che le S.T. hanno lasciato dentro di lei. Un tempo noi tutti credevamo che le S.T. fossero una cosa divertente e rilassante, ma le post sinapsi hanno bisogno di recuperare prima che l’assuefazione ci renda indifferenti e pari a zero. L’assunzione di S.T. non dà scampo: devi prenderne sempre di più, il metabolismo viene dislocato, le S.T. si trasformano nel tuo cibo, ti nutri di S.T. e hai sempre più fame.
<<Io io – ripete tra un singhiozzo e l’altro – io volevo dire che io>>
E poi non dice nulla. Alla fine il suo Sponsor si alza dalla sedia là vicino al palco e la raggiunge. La abbraccia. E’ un momento terribilmente commovente. Siamo tutti con te signora con la gonna. Lo Sponsor le chiede:
<<Ce la fai a dire qualcosa? Vuoi provare un’altra volta? Se non ce la fai non importa>>
<<No, no, ce la voglio fare, voglio dire che io all’inizio pensavo che potevo provare, bastava provare una volta una S.T. e uscirne illesa. Così io – scoppia di nuovo a piangere – io>>
Dal pubblico qualcuno grida:
<<Sei tutti noi, non ti preoccupare, siamo con te>>
<<Io ho cominciato a guardare, la mia prima S.T. che ho guardato era, mi sono accorta poi che ero dipendente soprattutto dalla sigla iniziale, la sigla iniziale, non potevo farne a meno di guardarla, era così magnifica. Spesso credo che la cosa più importante sia la sigla iniziale. Io ho cominciato, sono diventata dipendente per colpa di, è tutta colpa di, mi sono vista tutte quante le otto stagioni di Dexter, e da quel giorno non sono più riuscita, sono diventata una tossicodipendente da S.T.>>
Tra il pubblico cala un gelo terribile. Ci guardiamo negli occhi. Tutti quanti pensiamo a quanto sia terribile la sua esperienza.
Michael C. Hall è il mio eroe! Lo amo nel film “Paycheck” ( http://www.cineblog01.bz/4755-paycheck-2003.html )!
Paycheck, grandissimo!!!