Da sotto il cappotto grigio sbucavano due gambe esili ma lunghe, simili a parentesi curve che alle ginocchia si allargavano e alle caviglie tornavano strette. Era fermo, di spalle, e ascoltava un vecchio – Sauro si chiamava, il proprietario del bar – che rispondeva alle sue domande su Larin.
Fantastic Mr. Fox | Contro o con tutti
Del giorno X del Nostro si dice che lui stesso ne fosse da lungo tempo a conoscenza, e che avesse programmato la fuga con largo anticipo, nei minimi dettagli, in modo che sia lui e la sua amata sarebbero stati in grado di godere reciprocamente della piena dedizione a quegli ultimi istanti insieme, senza il fantasma di un agguato a turbare una situazione così delicata come quella della separazione forzata.
Holy Motors | Dell’uomo e del camaleonte
di Leonardo Biancanelli M’innamorai di una donna – il suo nome era Olivia – in una sera di festa, mentre i grilli frinivano nell’erba alta all’esterno dell’alone giallastro delle lanterne e delle lucine che non illuminavano altro che quella contenuta radura piana, circondata dai castagni, in cui durante quella sera di fine luglio il paese si era riunito in festa; illuminavano non altro che la radura erbosa e i fusti, e non la parte superiore delle chiome che, invece, si spengevano nell’oscurità della natura madre, tra le fronde oscure, le piume del gufo, gli artigli del pipistrello.