Capita che le persone mi spingano a nascere come un Sith quando, in serate qualsiasi, parlando di qualsiasi cosa, mi dicono cose tipo:
N
O
N
T
I
C
A
P
I
S
C
O
E io chiedo:
C
O
S
A?
Persone: A volte io non ti capisco!
Io: Cosa non capisci?
P: A volte io non ti capisco!
I: Bene, ma cosa?
P: A volte io….
I: Sì, bene, ok, molto bene, ma cosa non CA-PI-SCI?
P: A volte io NON ti CA-PI…
I: Ma parlo troppo piano?
P: No, è che non ti…
I: Ah, bene, grazie per il tempo che mi hai dedicato! Il tuo regalo di Natale è splendido. Vorrei però dirti che a volte io non mi spiego.
P: Cosa?
I: A volte io non mi…
P: Sì ma cosa?
I: Non mi…
P: Cosa non ti spieghi?
I: No, non è che non mi spiego qualcosa, non mi spiego e basta.
P: Ho capito, ma cosa non ti spieghi?
I: Nulla, come non detto, sul serio, come non detto. Grazie per il regalo di natale.
P: Ma non ti ho fatto nessun regalo.
I: Infatti, grazie.
P: Ma se non ti ho fatto nessun regalo, allora perché mi dici grazie? Spiegati!
I: No, niente, sul serio niente, era così, sul serio, tanto per
P: Tanto per cosa?
I: Nulla.
P: Dai, se devi dirmi qualcosa in faccia, dilla, non farti problemi.
I: No, nulla, niente in particolare, tutto a posto, sul serio, tutto a posto.
P: Certo che sei strano sai? Anzi, sai cosa, sei pazzo. Sei pazzo. Non c’è molto altro da dire. Adesso tutte le volte che girerai le spalle dirò alle persone che mi stanno accanto che sei pazzo. Te lo dirò alle spalle, esattamente come fai te, che non mi dici le cose in faccia.
I: Ok, va bene, lo prendo come il tuo personalissimo regalo di natale, ok? Per cui GRAZIE per questo tuo bellissimo regalo.
P: E poi che ti ascolto a fare se sei pazzo!
I: Va bene, grazie ancora. Guarda, sai cosa, sto zitto, hai ragione te, sono pazzo, ciao.
P: No, no, no, adesso mi spieghi cosa non ti spieghi.
I: Solo se prima capisci cosa non capisci.
P: Sei pazzo.
I: Grazie, buon natale anche a te.
P: Ma non è ancora Natale, è la prossima settimana.
I: Sì, hai ragione, quale santo protegge questa stupida gioranata di oggi?
P: Non lo so, ma credevo che tu fossi ateo.
I: Sì, certo, che c’entra?
P: Se sei ateo, allora…. no, io proprio non ti capisco.
I: Ma cosa non capisci?
P: NON ti CAPISCO!
I: Sì, ma cosa non capisci?
P: TE!
I: Ma cosa di me? Quale sfumatura ti sfugge? Sono così in chiaro!
P: No che non lo sei. E sei anche permaloso, non ti si può dire nulla che te la prendi a male.
I: Ma…? Che cazzo…
P: Vedi? Ad esempio: mi chiedi chi è il santo protettore di oggi, ma non credi in Dio. Sei strano forte sai?
I: Va bene. Grazie.
P: Anzi sei proprio pazzo.
I: Bene, ok, guarda, se mi fai dire queste ultime tre parole poi sto zitto e ti do sempre ragione, va bene?
P: Non voglio che tu mi dia sempre ragione.
I: Hai ragione, scusa, sbaglio io: non le dico proprio ste tre parole, forse è meglio, no?
P: No, dimmele dai, che poi se no mi dici che sbaglio, mentre io, a differenza di te, sono una persona democratica e ascolto tutti.
I: No, figuriamoci se ti dico che sbagli, così poi mi dai del pazzo alle spalle.
P: Ma tanto lo faccio di già.
I: Bene, grazie, buon natale a te.
P: Non è natale.
I: No, hai ragione, non è natale, scusami se sbaglio così spesso.
P: Dovresti parlare con qualcuno.
I: Per l’amor del cielo, fammi stare zitto, che parlo già troppo.
P: Che ne so, uno psichiatra.
I: Bene, allora grazie in modo anticipato per il prossimo natale.
P: Sei antipatico.
I: Scusa, mi spiace.
P: Sai solo fare gruppo, per il resto sei inutile.
I: Bellissimo, mi fa piacere.
P: Rovini sempre tutto.
I: Grazie per l’affetto, te ne sono grato.
P: Fai cose troppo poco social.
I: Ok, qua sono io che non…
P: Sei inaffidabile.
I: Ok, va bene, te lo concedo.
P: Sono più di successo di te
I: Ben per te, sul serio, sono contento per te.
P: Tra l’altro hai problemi di ego.
I: Va bene, ok.
P: Tu odi le persone.
I: Io mi spiegherò male, ma te ti sei mai fermato cinque minuti a tentare di capirmi? Dico 5 min!
P: Non mi interessa, tanto non ti ascolto, perché sei pazzo, sei un parolaio, sei un…
I: Bene, che cosa dovrei spiegarti di me?
P: Niente, non mi interessa.
I: Ok, allora buone feste.
P: Non te la caverai così facilmente.
I: Va bene, buon natale.
P: Sei pazzo.
P.S.
Ah, comunque il film è
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