Gli storici cercarono di ricostruire il punto di non ritorno analizzando giornali cartacei e riviste on-line e fonti di origini dubbie, tra cui: cartoline, lettere d’amore, canzoni, poesie, liste della spesa, appunti, riassunti, cartine delle caramelle, mappe del tesoro, buste di vaniglia, oggetti desueti, cose dimenticate, graffi su mobili, sigarette spente, fiori secchi, voccali, consonanti, sogni, iperurani, lacrime, falsi suicidi per applausi, cibi nella corte dei centri commerciali, bingo, gringo, jingle.