Se questa mattina avete imboccato Viale della Santa Pazienza, vi sarete chiesti come un’auto sia riuscita a infilarsi nella vetrina del barettino all’angolo, lasciando dietro sé detriti e panico. È una giusta domanda. Tanto per iniziare, la macchina è mia ma no, non ero né sbronzo né distratto. Ho sfondato di proposito il locale. Ero entrato lì con gentilezza, e una richiesta semplice. Ma andiamo per ordine.