I film sui preti pedofili sono ormai diventati un classico, un filone narrativo a sé, ma se vi fosse qualche regista coraggioso che ci legge noi vogliamo sfidarvi a girare un film diverso. Ecco alcune scene da cui partire.
La camera azzurra | Se la vita fosse facile come nei film francesi
di Lavinia Ferrone Nota dell’autore. Premetto che questo doveva essere un pezzo sul film-tv su De André che sono andata a vedere al cinema in modo da godermi Marinelli formato XL. Poi nel pezzo non avrei parlato di Marinelli che comunque è un grande attore. Cioè, Marinelli non è solo bellissimo, Marinelli sa pure recitare capito. Si vede che Marinelli ha studiato tipo dizione. Però giuro, non avrei parlato di lui. Voleva essere un pezzo che ripercorreva il ruolo della sigaretta nel cinema. Si fuma molto meno nei film di oggi rispetto a un tempo. Ma non nel film su De André. Quindi l’idea di smettere di fumare? É andata in fumo, quando sono uscita dal cinema dopo tre ore e mezzo di film e l’ansia che non incontrerò mai Marinelli, e che comunque anche se lo incontrassi non saprei che dirgli, e che comunque anche se sapessi che dirgli lui non mi considererebbe. Magari lo incontrerei all’uscita del cinema, dopo il film su De André, gli chiederei se ha da accendere, e magari lui a quel punto mi chiederebbe una sigaretta asserendo che “Dopo questo film ho dovuto riniziare”.