Non è ancora sicuro ma Apu Nahasapeemapetilon potrebbe lasciare per sempre i Simpson.
Una storia senza nome | Di fatto, qualcuno ha parlato
di Elisabetta Meccariello Che tutti avessero qualcosa da nascondere era ormai un dato certo. Un amore, un vizio, una perversione, un pagamento non dichiarato. Nessuno poteva sottrarsi alla menzogna, o no, forse menzogna è eccessivo, nessuno poteva sottrarsi all’alterazione della realtà. Così il nuovo governo, famelico di allinearsi alle più esasperate tendenze, decretò di mettere fuori legge la verità.
Il ciclone | Tappami, Levante!
di Andrea Caciagli
Il Gattopardo | Aeroporto Falcone-Borsellino
di Mariachiara Ingrassia «Ma lo sai che ieri sera ho visto nientepopodimeno che Claudia Cardinale. Alla Focacceria di San Francesco. Te lo giuro. Era al tavolo con altra gente, all’ultimo piano, quello dei ricchi». «Mamma mia, quant’era bella quando faceva Angelica? Che viso! Ora sarà vecchissima». «In decadenza, come tutto».
Ella & John | Nostalgia canaglia
di M. R. Ella e John nel 2016 vogliono rievocare la loro gioventù perduta: girano in camper ascoltando Bob Dylan e Janis Joplin, viaggiano per andare a visitare la casa di Hemingway. Durante il tragitto sostano in campeggi e parchi a tema, riguardano le foto dei figli e degli amici, cercano di trattenere i ricordi che via via stanno scomparendo. Ella e John sono vecchi, hanno passato da un po’ i settanta entrambi. E gli anziani si sa, sono nostalgici per definizione, non hanno che il passato.
Metti la nonna in freezer | Per comprarti la pizza o il gelato
Ci sono stati tempi più felici. Mi ricordo che prima di scendere in trincea, passavo le estati dell’infanzia insieme a quegli amici che crescendo perdi un po’ di vista. Mangiavamo gelati in una piazza di fronte al bar, spensierati, e aspettavamo che, come ogni sera, arrivassero.
Festival dei Popoli 58 | La retrospettiva del giapponese
La principessa e l’aquila | Desiderio con le ali
di Matthew Licht Mio padre disse che mi portava a rubare poianotti dai loro nidi sulle falesie di Vallombrosa, ma era solo un pretesto per rovinarmi l’adolescenza. Mio zio doveva portarmi a partecipare alla gara di bellezza Miss Compiobbi, ma mi vendette a un circo Rom.
The Circle | Cimose
Un giorno un mio amico si è cancellato da Facebook. Forse cancellare non è il termine corretto ma è quello che meglio rappresenta, nel mio rurale italiano dialettale, l’azione che annulla quella precedente. Il passaggio di un cancellino su una lavagna che scrive di te. Cancellino che nel mio rurale italiano dialettale si chiama cimosa, una di quelle parole che se ripetuta tante volte ti impiastra la bocca e rende il suono colloso e magmatico.