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In fuga dalla bocciofila

Blog dal titolo fuorviante in cui si parla di cinema tra una divagazione e l'altra

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Cyrano mon amour | Scena inedita ritrovata presso M. Clérmont, antiquario in Parigi

Cyrano mon amour | Scena inedita ritrovata presso M. Clérmont, antiquario in Parigi

20 Maggio 2019 di Carlo Benedetti

[5 anni dopo, nella cucina del convento. Sul focolare un pentolone pieno di lenzuola e altra biancheria].   SUORA (sospirando) Non mai, dunque, finiranno questi panni? Pare un flagello, come se mancassero gli affanni! ROSSANA (la guarda stupita, si tocca la fronte) SUORA Sorella cara, non te ne crucciar: nessun peso il signore mai ci dà, senza insieme donarci la felicità. ROSSANA (scuotendo la testa) Ma come parli? SUORA Con la favella mia, in fede, come si conviene a chi nella vita non ha speme se non nella gloria futura di chi viene. ROSSANA (indispettita) Ma guarda questa cretina. Mi fai pena. SUORA Ma perché devi farmi incazzare Rossana? Guarda che tiro fuori le lettere e te le rileggo da capo, una per una (indica un baule nell’angolo della stanza).

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Cinemini | Intro

Cinemini | Intro

5 Aprile 2019 di Redazione

di Viola V. Giacalone Quando ti trasferisci a Parigi e ancora non sei nessuno, non conosci nessuno e, per dirlo alla francese, non hai un cazzo da fare, l’unica cosa sensata è vagare per interminabili ore lungo i Boulevards affollati (Neew yoooork Herald Tribuuunee), prendere metro a caso e ogni tanto sedersi a un café qualunque per riposare le gambe.

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Ride | Se qualcosa non c’è, esiste?

Ride | Se qualcosa non c’è, esiste?

11 Dicembre 2018 di Elisabetta Meccariello

L’assenza è un piatto di spaghetti al pomodoro prima di andare a lavoro. È un orzo in tazza grande nella sala d’aspetto di un ospedale. È un budino alla vaniglia che non riesci a mandare giù. Io non mi ricordo il sapore dell’assenza. Sarà che mi sono scottata la lingua con un tè bollente, sarà che mangio con poco sale perché ho la pressione alta. Non aggiungo spezie esotiche, non condisco con olio a crudo, non sfumo con vino bianco. L’assenza mi piace assaporarla così: pesante e inconsistente.

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Notti magiche | Provo a raccontare gli altri ma poi finisce che parlo di me

Notti magiche | Provo a raccontare gli altri ma poi finisce che parlo di me

22 Novembre 2018 di Elisabetta Meccariello

L’inquilina del secondo piano di notte accende le luci del salotto. Restano accese per due ore, a volte tre. La vedo camminare da un lato all’altro della stanza, con una vestaglia a fiori, i capelli grigi raccolti in una crocchia. Parla, non so a chi perché vive da sola, o forse non parla, muove solo le labbra.

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Il cinema nel deserto, una suggestione borgesiana

Il cinema nel deserto, una suggestione borgesiana

6 Giugno 2016 di giovanni ceccanti

Nel Sinai c’è un cinema, in mezzo al deserto. Secondo i racconti di chi c’è stato, i rari che avrebbero assistito alle proiezioni – fra mitomani ed egocentrici se ne contano tre, le cui narrazioni coincidono –, la luminosità degli astri non dà il minimo fastidio anche nelle notti di plenilunio e tutte le stelle fermano il loro giro celeste.

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