Nel momento in cui vidi le mazze da baseball calare sulle nostre teste, non pensai a quanto potessero far male, né quali ossa ci avrebbero rotto. Pensai invece quanto fosse facile fraintendersi, e come basti poco per pagare questi, chiamiamoli, errori.
Modern Love | L’amore moderno non esiste
di Daniele Pasquini Modern Love è una serie bellissima, ispirata da una rubrica giornalistica ancora più bella: ma il titolo nasconde un vizio retorico. È un ossimoro che suona bene, ma voi siate prudenti. Diffidate da certe scorciatoie. L’amore moderno non esiste, così come non esiste l’appetito contemporaneo, la defecazione medievale o il sonno primitivo. La fame è fame, il sonno è sonno e la cacca è cacca.
JoJo Rabbit | La dimensione politica della faccia
L’illetterato del futuro è chi non sa fotografare, sosteneva László Moholy-Nagy, artista ungherese. Era il 1930 e per noi, che andiamo in giro con la macchina fotografica in tasca come pistole nelle fondine dei cowboy, quelle parole suonano come una profezia.
I dieci migliori film del 2019, secondo noi
Arrivati alle soglie di questi nuovi anni ’20, a noi di In fuga dalla bocciofila non resta più altro da fare se non domandarci se saranno abbastanza roaring o folles, sederci comodi intorno a un tavolino di un bar e rimboccarci le maniche per stilare la ormai celebre classifica dei migliori film dell’anno trascorso, secondo noi. Con la stessa penna che non molti mesi fa è stata usata per firmare l’atto costitutivo dell’Associazione Culturale In fuga dalla bocciofila, a turno tracciamo profondi solchi sui titoli che purtroppo non ce l’hanno fatta, colpendoci nell’orgoglio per non colpirci sui denti. Alcuni grandi assenti vi dimostreranno che ci sono state compravendite di voti, e ripescaggi dell’ultimo secondo e proposte bocciate per sconfitte ai dadi, ma il podio è lì, solido come un monolite, e nessuno ha potuto o voluto nulla per fermare l’Oriente. Signore e signori ecco a voi la classifica dei migliori dieci film del 2019 e casomai non vi rivedessimo, buon pomeriggio, buona sera e buon anno… già!
Le ragazze di Wall $treet | Bu$ine$$ i$ Bu$ine$$
Da piccola $ognavo di lavorare con gli animali. Ci $ono andata vicina.
Grazie a Dio | Storia del prete non pedofilo
I film sui preti pedofili sono ormai diventati un classico, un filone narrativo a sé, ma se vi fosse qualche regista coraggioso che ci legge noi vogliamo sfidarvi a girare un film diverso. Ecco alcune scene da cui partire.
Selfie | Elogio del narcisismo
Già da alcuni giorni ripeto la stessa storia, a chi mi chiede come va, che fai, che si dice in giro: che i semafori funzionano meglio, non so se ci hai fatto caso anche tu. Come dici? Durano meno.
Se la strada potesse parlare | Le fantasie del cuscino
Sono quasi sicuro di essere stato, nella vita precedente, una ragazza di Harlem.
SEX EDUCATION | SI DICE PRENDERLO O PIGLIARLO?
di Lavinia Ferrone C’è stato un periodo della storia ipercontemporanea dell’universo dello show, inteso come cinema o serie tv, durante il quale la questione dello scopare veniva demonizzata a suon di tentativi subliminali. Così, tutto ciò che rappresentava lo scopare o aveva a che fare con lo scopare o andava a toccare collateralmente anche solo l’idea ancestrale di scopare, era restituito al pubblico come un qualcosa di negativo, oscuro, triste, che scivolava rapidamente verso il suo inevitabile ricongiungimento con la morte.